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I lavori di riqualificazione di Parco Scott, iniziati da circa 8 mesi, continuano a procedere molto a rilento.
Da qualche settimana si sta procedendo alla realizzazione della seconda area giochi, lato via Conti Rossini.
Nel frattempo, alla prima pioggia, ha ceduto il fondo del sentiero che da Largo Galvaligi conduce a via Appia Antica, realizzato solo pochi mesi fa: come mostrato nella foto scattata il giorno 13 febbraio, sono già presenti numerose buche. Si tratta della parte più importante dell'intervento di riqualificazione in quanto il sentiero costituisce il punto di accesso dall'abitato alla via Appia Antica.
La mattina del 26 febbraio abbiamo effettuato un sopralluogo nell'area del Parco, insieme a Walter Farci, in rappresentanza dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Roma (Dario Esposito), Claudio Bordin esponente dei Verdi e una rappresentanza del gruppo cinofili cha frequenta regolarmente il Parco Scott.
Assente il DIrettore dei lavori, ing. Jacobini, causa influenza. Assenti anche i rappresentantoi dell'XI Municipio.
Scopo del sopralluogo, sollecitato dal WWF XI Municipio e dal gruppo cinofili, era di rendere partecipe l'Assessorato Ambiente del Comune sugli incredibili ritardi e le numerose inadempienze delle ditte che stanno effettuando i lavori.
In particolare abbiamo fatto presente che:
- tutti i sentieri vanno rifatti prima di qualsiasi collaudo finale (sono pieni di buche). In particolare, il sentiero da Largo Galvaligi all'Appia Antica (Quo Vadis), per il quale è necessario provvedere al rifacimento del sentiero, prevedendo dei canali di scolo dell'acqua, e all'attivazione dell'illuminazione (i lampioni, collocati ormai da mesi, sono ancora spenti);
- gli interventi di rinaturalizzazione, in particolare lungo la via Ardeatina, ad oggi non sono stati nemmeno iniziati. Occorre procedere rapidamente prima dell'inizio della stagione calda;
- l'area giochi lato via Conti Rossini va delimitata da staccionata in legno (come l'altra sul lato parrocchia S Francesca Romana).
Più in generale, abbiamo sottolineato come occorra un maggiore controllo delle ditte che effettuano i lavori, alle quali vanno fatte rispettare le scadenze previste nei contratti di appalto, e in caso di sforamento vanno fatte pagare le relative penali.
I rappresentanti del gruppo cinofilo hanno ricordato che la loro presenza 365 giorni l'anno assicura un presidio dell'area. Hanno fatto presente che la staccionata che delimita l'area cani è troppo bassa: 60 centimetri di altezza sono facilmente scavalcabili dai cani. Occorre alzarla di almeno altri 50 cm. Inoltre hanno fatto presente che l'irrigazione non può riguardare solo le aree a ridosso degli spazi giochi bimbi e che lo svuotamento dei cestini non può continuare ad essere fatto quasi esclusivamente da loro: occorre una presa in carico da parte del personale comunale.
I funzionari dell'Assessorato hanno registrato tutte le segnalazioni.
Il WWF Roma XI ha deciso di organizzare per marzo una visita guidata alla Caffarella con partenza da Largo Galvaligi.
Sarà l'occasione per fare il punto della situazione e verificare se il sopralluogo sia servito a qualcosa, cioè ad accelerare la chiusura del cantiere con la correzioni degli errori fatti in fase di realizzazione degli interventi.
(26 febbraio 2007)
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